Riassunto - La malattia arteriosa periferica occlusiva degli arti inferiori tende a rimanere stabile nel tempo, in particolare se i fattori di rischio sono adeguatamente trattati. Per questo motivo, la prima linea di trattamento è conservativa. Gli interventi sono indicati quando la claudicazione limita fortemente lo stile di vita o le capacità di guadagno in pazienti che hanno una speranza di vita accettabile, non sono limitati da altre comorbidità e sono pronti ad accettare i rischi associati ad un intervento. Il tipo di intervento dipende dalla localizzazione della lesione, la morfologia della lesione (semplice, complessa, breve, estesa), le comorbidità dei pazienti, le competenze degli operatori e la possibilità di follow-up. In questo lavoro si descrivono le indicazioni e le tecniche delle principali forme di revascularizzazione degli arti inferiori. CS Cinà 03/12/2012